“Papa Francesco super ospite a distanza…”
di Omar Falvo
Perché Sanremo è Sanremo! Non è una semplice affermazione, bensì la pura realtà. La prima serata, di questa nuova edizione targata Carlo Conti, ha registrato un vero e proprio tripudio negli ascolti.
Sfiorati i 13 milioni di telespettatori, (12 milioni e 300 mila), per la prima del Festival della canzone italiana. L’asticella, già consolidata dalle precedenti edizioni, è stata annientata dalla contraerea “Conti”. Il presentatore italiano, infatti, ha costruito un prodotto televisivo adatto proprio a tutte le generazioni. Una sceneggiatura, scritta dal direttore artistico Conti, degna delle pellicole più belle del panorama mondiale.
I 29 cantanti in gara hanno catapultato lo spettatore tra le antiche melodie della canzone italiana, quelle melodie raffinate e ricche di pura poesia: la poesia torna sul palco più importante d’Italia, trasformata dalla magia! Inoltre, nuove colonne sonore “4.0” hanno incollato al teleschermo milioni di giovani, stregati dai loro idoli di una musica declinata nelle mille sfaccettature della tecnologia.
Brunori Sas, Fedez, Achille Lauro, e ancora Giorgia, Cristicchi, Gabbani, Clara, Ranieri, sono solo alcuni dei 29 big della canzone italiana: un viaggio tra passato, presente e futuro nel mondo della musica. Messaggi di pace sono stati enunciati in Eurovisione da Papa Francesco, super ospite a distanza, della serata. Non serve essere un critico, un giornalista musicale, uno storico della televisione, per comprendere che questa edizione è entrata di diritto nella “Storia” della canzone italiana: nell’Olimpo del festival. Perché Sanremo è Sanremo: i “Conti” tornano in Rai, e questa nuova edizione riporta la poesia della musica in tv. Ascolti da capogiro e puro divertimento anche per la seconda serata con un Nino Frassica da record. Viva la musica italiana e le sue mille sfaccettature!
Nella foto, il giornalista de "La Voce agli Italiani" , Omar Falvo insieme a Carlo Conti
