Il 3° congresso nazionale di +Europa che si è concluso il 26 febbraio scorso è stato caratterizzato da una tre giorni ricchi di dibattiti, passione e soprattutto Politica, con la "P" maiuscola.
Celebrato presso il moderno e tecnologico Spazio Eventi "Nazionale" del Rome Life Hotel, con la partecipazione dei 250 delegati eletti democraticamente dagli oltre 4.800 iscritti a +Europa nel 2022 con una votazione on - line, il Congresso ha certificato non solo la crescita degli iscritti ma anche la percezione di un partito in forte crescita che vuole anche radicarsi sul territorio nazionale, regione per regione e provincia per provincia.
L'avveneristica sala congressi "Spazio Eventi - Nazionale"
Un Congresso di consistenza e di rilancio. Un Congresso che ha definito e riconfermato i valori politici di +Europa, allargandosi ad altri.
Al termine dei tre giorni l'On. Riccardo Magi è stato eletto nuovo Segretario, Carla Taibi, storica portavoce di Emma Bonino, tesoriera e Federico Pizzarotti, ex Sindaco di Parma, Presidente.
Il congresso si è anche caratterizzato dall'accordo unanime sulla segreteria da affidare all'On. Riccardo Magi, 46 anni, romano, che è stato eletto con il voto di ben 211 delegati.
I lavori congressuali sono stati aperti dalla relazione del segretario uscente, l'On. Benedetto della Vedova, che ha annunciato la sua ricandidatura ed il suo appoggio alla candidatura del deputato Riccardo Magi.
Non poteva, ovviamente, mancare Emma Bonino che ha plaudito al Congresso e alla crescita del partito che ha saputo anche ritrovare l'unità adottando il massimo modello democratico dell'elezione dei 250 delegati attraverso il voto degli iscritti e all'elezione del segretario con il voto dei delegati.
E non è poca cosa considerando i tanti partiti personali che troneggiano nel nostro Paese.
Delegazione ucraina che ha salutato i lavori del Congresso e che ha anche cantato l'inno nazionale dell'Ucraina
Nell'assemblea nazionale sono stati eletti:
Membri: Luca Amadasi, Cristina Bagnoli, Roberto Baldi, Agnese Balducci, Giacomo Benassi, Michele Berloco, Anita Bernacchia, Concetta Bianco, Cristina Bibolotti, Cristina Bicceri, Giampietro Campani, Nicola Carboni, Giulia Casalino, Ignazio Catanese, Francesco Emanuele Celentano, Angelo Cenicola, Ilaria Coppeta, Francesco Cottafavi, Claudia Crivellaro, Giovanni D’Anna, Vincenzo D’Arienzo, Patrizia De Grazia, Maria Jesus De la Grana Gonzales, Alice De Petro, Giulio Del Balzo, Benedetto Della Vedova, Mattia Di Berti, Michele Di Lorenzo, Piercamillo Falasca, Cora Fattori, Valerio Federico, Ennio Ferlito, Serafina Funaro, Riccardo Galioto, Alfonso Maria Gallo, Bruno Gambardella, Matteo Hallissey, Francesco Iandiorio, Mario Iavicoli, Anna Lanzetta, Stefano Leanza, Giovanni Ledda, Riccardo Legnazzi, Riccardo Lo Monaco, Arcangelo Macedonio, Stefano Magi, Palmira Mancuso, Rosario Mariniello, Nazzarena Marongiu, Flavio Martino, Giordano Masini, Alessandro Massari, Leo Mastrototaro, Desideria Mini, Gianluca Misuraca, Mattia Morbidoni, Raffaele Mosca, Gianluca Moxedano, Anna Lisa Nalin, Silvia Nalin, Simona Nocerino, Tania Pace, Francesca Palma, Marianna Palma, Ilaria Paoletti, Nicoletta Parisi, Giorgio Pasetto, Enzo Peluso, Oronzo Pinto, Isabella Piro, Luca Pisani, Nadia Politi, Rita Recano, Giuseppe Riccio, Dino Guido Rinoldi, Matteo Riva, Selene Rosselli, Tommaso Rotella, Alberto Ruggin, Michele Salvato, Francesco Sanna, Lucrezia Sapienza, Martina Scaccabarozzi, Cinzia Scarciolla, Nicolò Scibelli, Davide Sguazzardo, Anastasia Sgura, Marco Silvestri, Francesco Sodano, Antonio Spinelli, Massimo Taglialatela, Marco Taradash, Massimiliano Taratufolo, Caterina Tavani, Margherita Turillazzi, Simona Viola, Nicola Zaccara, Irene Zambon, Manuela Zambrano e Renata Zanin.
"Non è stato un Congresso facile ma credo che abbia svolto a pieno il compito che il Congresso di un partito come il nostro deve avere, in cui c'è una competizione e un dibattito autentico. Soprattutto questo Congresso ci ha dato - ha affermato il neosegretario Riccardo Magi - le linee guida su cui lavorare, avendo un metodo, e avendo ben chiaro che bisogna lavorare tutti insieme: perché un partito è uno strumento per perseguire obiettivi politici. Da parte mia c'è l'assunzione di questo impegno, e questa responsabilità la sento tutta".