Un bambino di due anni è stato avvelenato dopo aver ingerito del topicida. Il piccolo stava giocando nel giardino della casa parrocchiale, quando ha iniziato a mostrare sintomi di avvelenamento.
Da quel momento è iniziata una corsa contro il tempo: il piccolo è stato soccorso e trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Bergamo, dove attualmente si trova sotto stretta osservazione medica.
Il dramma è avvenuto a San Martino in Strada, provincia di Lodi, quando i genitori hanno perso di vista il bambino. Il veleno è entrato nella sua bocca attraverso il ciuccio che, cadendo a terra, è venuto a contatto con il potente topicida.
Gli esami del sangue hanno escluso il rischio di peggioramento nelle prossime ore. A riferirlo è stato il parroco del paese, don Davide Chioda, che in queste ore è in stretto contatto con i genitori del piccolo.
La ditta di derattizzazione era arrivata nella casa parrocchiale in mattinata, chiamata dalla famiglia stessa bambino. “Questi operai - dice il sacerdote – penso siano stati imprudenti a lasciare le pastiglie di veleno per terra”.
La Redazione