di Adelaide Baldi
Sta per iniziare la 29ª edizione delle “Giornate Fai di Primavera”.
Sabato 15 e domenica 16 maggio è possibile visitare, in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti, 600 luoghi, molti dei quali poco conosciuti, in trecento città d’Italia.
L’elenco dei siti aperti in Italia per le "Giornate Fai di Primavera " di quest'anno è molto ricco.
In Campania è possibile scegliere di visitare tra trentuno luoghi eccezionali fra storia e arte, archeologia e natura. Alcuni luoghi di questa regione hanno già registrato il tutto esaurito: i Sentieri letterari di Nisida, la Grotta di Seiano e Parco Archeologico del Pausilypon e il Complesso monumentale di San Nicola da Tolentino a Napoli, Villa Campolieto a Ercolano (NA), la Passeggiata Misenate a Bacoli (NA), la Baia di Ieranto, Bene del FAI a Massa Lubrense (NA), e il Parco delle Sorgenti Ferrarelle a Riardo (CE). Ma per molti altri ci sono ancora posti a disposizione.
Per conoscere l'elenco completo dei luoghi aperti in Campania e di tutte le altre regioni d’Italia consultare il sito www.fondoambiente.it
I posti disponibili sono limitati. Prenotazione obbligatoria.
Le “Giornate FAI di Primavera”, oltre a essere un momento di incontro tra la Fondazione e la gente, sono un importante evento di raccolta fondi. Prendervi parte permetterà, infatti, di sostenere la missione del FAI in un momento particolarmente delicato. Per farlo si potrà effettuare una donazione libera, oltre il contributo minimo di 3 euro per le visite guidate.
Le “Giornate FAI di Primavera” hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Campania, delle altre Regioni e le Province Autonome italiane.