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di Arianna Di Presa

Sempre più frequentemente capita di attrarre persone che rappresentano il falso Se della struttura egoica, ma che nella nostra medesima realtà sembrano anime empatiche e gentili.

Perché accade questo fenomeno?

Da una parte l'interiorità si sente protetta e dall'altra invece si sente spenta, poiché i veri protagonisti sono i "vampiri energetici".

Tutto questo accade quando la vulnerabilità cerca un posto nel mondo per "sentirsi a casa", mentre, purtroppo, è presa d'assalto dalle trappole emotive. Tutto avviene in un fiume in piena quando l'anima si inquina e si trova ad essere affranta e appesantita. I campanelli d'allarme risultano infiniti, ma a maggior ragione vengono ignorati per una questione di autoconvizione.

La teoria della bellezza verso ciò che non funziona è un meccanismo psichico chiamato proiezione che si riversa nella relazione, come specchio illusorio per togliere dall'accanimento mentale le classiche ferite interiori che impediscono di condurre una vita meritevole. Se abbiamo vissuto un'infanzia di abbandono, rifiuto, umiliazione, saremo tendenzialmente condotti verso rapporti privi di armonia, con tanta ambivalenza, la quale viene confusa come un accudimento confortevole per essere amati o ancor di più per ricevere quell'affetto di cui siamo stati privati. Alcuni studiosi affermano che prima di incontrare la vera Fiamma Gemella capitano senza una dovuta casualità innumerevoli esperienze sbagliate per far comprendere alla nostra coscienza attraverso i medesimi errori, che esiste in egual misura una ricompensa karmica.

Prima di arrivare all'ultimo stadio, ossia alla pulizia animica, è necessario comprendere che amare non è né chiedere né operare una sorta di "elemosina" che ci porta ad abbassare a livello di frequenza energetica il potere dello spirito. Gli atteggiamenti più comuni per riconoscere una relazione unilaterale e tossica sono i seguenti: - Non darmi la mano altrimenti ci vedono tutti; - Mostrarsi strani e ambigui nel raccontarsi; - Adottare la strategia della lamentela per impietosire chi ti ama in quel momento; - Esprimere negatività su ogni aspetto della vita; - Utilizzare il ricatto del suicidio; - Parlare a sproposito degli altri, ma a volte considerarli buoni amici; - Mettere se stessi sul piedistallo in ogni singola circostanza; - Amare per convenienza e non per amore; - Mostrare vergogna riguardo ai sentimenti.

In conclusione va evidenziato che liberarsi da questi "uomini vampiri" non è affatto scontato, ma se la vittima in tal senso riesce a dipanare lo sguardo, può compiere un salto quantico per comprendere la sua essenza.

La verità dell'amore è reciproca compassione nella nascita e nella morte in un qualunque ciclo linfatico che possa rinnovarsi in continuazione. L'anima sa chi aspetta da una vita intera per rigenerarsi nell'unica potenza del Tutto. È una voce angelica, un diario di bordo per un eterno incontro già da tempo sulla Via. 

 

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Info Autore
Arianna Di Presa
Author: Arianna Di Presa
Biografia:
Arianna Di Presa nasce il 10-11-1993 a San Marino. È amante della letteratura e della cultura fin dai primordi. Predilige una scrittura emotiva propensa a captare ogni stato d’animo nella propria totalità. È l’Autrice della raccolta poetica Vivere a Colori. Partecipa a numerosi concorsi letterari ottenendo menzioni di merito. È presente sull’Enciclopedia di poesia contemporanea dedita a Mario Luzi. È finalista e Vincitrice assoluta del concorso letterario Sei Autori in Cerca di Editore. Aderisce a numerosi concorsi sulla tematica della violenza di genere con Fusibilia Edizioni. È la Curatrice del progetto iconografico e lirico Abisso e Luce un incontro sinestesico tra immagini e parole della fotografa Marla Morante in pubblicazione con Montabone Editore. Si occupa costantemente di percorsi artistici attraverso l’analisi critico letteraria che suscita una visione olistica nell’interesse dei fruitori. Collabora al programma radiofonico Tra Progetto e Libertà con la collega e poetessa Maria Pellino su Radio Krysol Internazionale. Le sue peculiarità sono la libertà ritrovata e l’autenticità conquistata. Critica artistico letteraria presso il quotidiano d’informazione online “La voce agli italiani” diretto dal Giornalista Fiore Sansalone. Poetessa e critica letteraria nel percorso pittorico di Manuela de Pregi (MdP) dal titolo “La forza delle Donne.” È presente all’interno dell’antologia “Il silenzio uccide” al fine di contrastare qualsiasi forma di femminicidio con l’eloquente lirica “Non tarparmi le ali” in collaborazione con Hatria Edizioni e con la fondatrice Andreina Moretti del centro antiviolenza Il Guscio presso Roseto degli Abruzzi. Inserita nel catalogo dell’Arte Moderna fondato da Giorgio Mondadori entro i percorsi d’arte di Anna D’Elia e Maria Rosaria Iacobucci. Si occupa costantemente della biografia e delle esposizioni artistiche sotto il profilo poetico e critico della pittrice Nadia Ferrari. Curatrice d’arte di ogni evento della pittrice autodidatta abruzzese Roberta Di Maurizio. Critica poetica dell’evento artistico internazionale teramano Extemporanea 2021 in collaborazione con l’associazione Liberementi e Abruzzo Book Festival diretti dal Presidente Enzo Delle Monache. A partire dal 2017 fino ad oggi segue nella quotidianità numerosi artisti nazionali ed internazionali.
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