18 maggio 1939 - 23 maggio 1992
Si racconta che una sera Paolo Borsellino disse a Giovanni Falcone, il suo grande amico di sempre, queste parole:
- Giovanni, ho preparato il discorso da tenere in chiesa dopo la tua morte: “Ci sono tante teste di minchia che sognano di svuotare il Mediterraneo con un secchiello. O quelle che sognano di sciogliere i ghiacciai del Polo con un fiammifero. Ma oggi signori e signore, davanti a voi, in questa bara di mogano costosissima, c’è il più testa di minchia di tutti: Uno che aveva sognato niente di meno di sconfiggere la mafia applicando la legge…”