Partira’ il primo Campo Scuola "Anch'io sono la protezione civile" che si terrà fra San Nicola Arcella e Scalea (CS) in Loc. Sant’Angelo presso la struttura ricettiva "Agriturist L’Oasi" dal 3/09/2023 al 9/09/2023.
L'evento organizzato dalla associazione locale di Prot. Civile Arcobaleno Pro Civitate SNA, in collaborazione con la Protezione Civile Calabria e l'Associazione Protezione Civile e Sanità PROCIV ITALIA è promosso dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, Dipartimento di Protezione Civile, che vede coinvolti in tutta Italia, con oltre 270 campi, oltre 7mila ragazze e ragazzi.
I giovani, studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, si confronteranno con chi fa quotidianamente protezione civile: Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Forze di Polizia,118, Croce Rossa Italiana, rappresentanti di Comuni, Regioni e numerosi altri protagonisti del Servizio Nazionale della Protezione Civile. L'obiettivo è rendere i ragazzi consapevoli del ruolo attivo che possono svolgere, a partire dai piccoli gesti di ogni giorno, per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività.
Divertimento e formazione le parole d'ordine dell'iniziativa.
Tante attivita’ ludiche e un intenso programma didattico dedicato alla conoscenza del sistema di protezione civile e, in particolare, dei piani comunali di emergenza e del territorio.
Molteplici gli obiettivi formativi del progetto: incentivare la tutela del patrimonio boschivo e naturalistico; contribuire alla prevenzione dei rischi anche attraverso la diffusione di buone pratiche di protezione civile; favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale; sensibilizzare sul tema dei piani di emergenza così da facilitare anche un confronto con le amministrazioni locali.
Il presidente della Prot. Civile Arcobaleno Pro Civitate SNA, Domenico Raso, ha espresso soddisfazione: " Il mondo dei giovani e’ il nostro futuro. Utilizzando le tante competenze che il mondo del volontariato ha a disposizione cercheremo di far appassionare le nuove generazioni affinché possano proseguire il lavoro svolto fino ad ora"