Il premier ha dichiarato: "Fino a fine aprile prezzo benzina e gasolio ridotto di 25 centesimi/litro"
Come riportato dall'agenzia AdnKronos "I provvedimenti" approvati nel Cdm di oggi sono "provvedimenti importanti, motivati dal fatto di dare una risposta alle conseguenze" per il nostro Paese "della guerra in Ucraina".
Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa sottolineando che "il provvedimento che abbiamo discusso ha trovato unanime sostegno". Il premier ha ringraziato "i ministri Franco, Cingolani, Giorgetti e il sottosegretario Garofoli per l'importante contributo" e ha spiegato che con i provvedimenti approvati oggi dal Cdm vogliamo "aiutare cittadini e imprese a sostenere i rincari dell'energia con particolare attenzione alle famiglie più bisognose e alle filiere più esposte. Miglioriamo alcuni presidi a tutela del nostro sistema imprenditoriale".
Draghi ha spiegato, riferendosi all'Ucraina, che "nel vertice di oggi con i Primi ministri di Spagna, Portogallo e Grecia abbiamo concordato circa l’importanza di prendere una posizione comune a livello europeo per ridurre i prezzi dell’energia. Intendiamo portare questa posizione al Consiglio europeo della prossima settimana. La crisi in Ucraina è una crisi europea, e richiede risposte realmente europee".
"Rafforziamo il sistema nazionale di accoglienza, per gestire gli afflussi di rifugiati dall’Ucraina che stanno già aumentando e ci aspettiamo aumentino ancora nelle prossime settimane", ha detto.