I drammatici sviluppi della crisi ucraina hanno fatto crescere l’allarme anche per la sicurezza informatica
Molti siti web di enti governativi ucraini nei giorni scorsi sono stati presi di mira in un imponente cyber attacco: colpiti la Rafa (il parlamento ucraino), il ministero degli Esteri e i servizi di sicurezza.
Anne Neuberger, in relazione ai precedenti attacchi del 15 febbraio, alto funzionario per la cybersicurezza dell'amministrazione Biden, aveva attribuito le incursioni informatiche al Gru, l’intelligence militare Russa.
Tre le priorità tracciate da Neuberger:
- rafforzare le difese informatiche interne;
- intensificare il supporto all'Ucraina;
- coinvolgere i partner e gli alleati per interrompere le attività informatiche dannose.
Intanto anche l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale rinnova la raccomandazione a rafforzare le misure di difesa cibernetica e a seguire gli aggiornamenti sul portale del Csirt Italia (Computer Security Incident Response Team) e sul profilo Twitter.
Quando si utilizza Twitter in zone di conflitto o altre aree ad alto rischio, è importante essere consapevoli di come controllare il proprio account e le informazioni digitali.
Abbiamo sentito, in merito, l'autorevole parere dell'ing. Salvatore Petrone :
"Ritengo che soprattutto adesso necessitiamo di una CYBER OFFENSE, non solo della CYBER DEFENSE. Le cosiddette CO comprendono le Offensive Cyber Operations (OCO), ovvero quelle operazioni che hanno lo scopo di proiezione di potenza tramite l’applicazione della forza nel cyberspace o attraverso il cyberspace.
All’interno delle CO esistono poi anche le Defensive Cyberspace Operations (DCO) che consistono in operazioni passive ed attive condotte allo scopo di preservare la capacità di utilizzare le capacità del cyberspace e di proteggere i dati, le reti, le capacità che poggiano sulle reti e i sistemi di interesse amico. Considerando che il mese scorso hanno letteralmente spento l'Olanda, e considerando che l'agenzia di cybersecurity sta nascendo adesso....noi anche sotto questo aspetto possiamo fare poco. Lo Stato deve far si che le infrastrutture cibernetiche siano in grado di poter fare attività di CYBER OFFENSE, altrimenti chi ci vuole colpire sa che noi non possiamo rispondere. Quando ci sono gli attacchi cyber attualmente, la DIFESA serve solo a limitare il numero di goal, ma fanno goal comunque. Nicoletta, non esiste lo scudo senza la spada e i nostri politici, nonché tutti i vertici dello Stato Maggiore lo sanno benissimo".
Info Autore
Author: Nicoletta Toselli
Biografia:
Giornalista pubblicista.
Nata a Milano, vivo in Calabria da molti anni.
Redazione La voce del Savuto - La voce agli Italiani. Radio Movida.
Delegata comunicazione Riviera dei Cedri Unpli Cs - Cif Cs.
Ufficio stampa e comunicazione del "Il Clubbino"
Ex "Radio1one" radio e testata giornalistica.
"Il Casinista" e "Le5news" di Astolfo Perrongelli; "Progetto Mercurion" con lo scrittore Giovanni Russo, casa editrice Ferrari. "MimmoAbramoNotizie" del giornalista Mimmo Abramo e il suo libro "Francesco il mio amico terra e cielo".
Digital marketing, social media manager, organizzazione e comunicazione eventi.
Seguo la startup "Sposiamoci in Calabria" di Agnese Ferraro e il musicista/pianista Mattia Salemme, oltre a varie collaborazioni come giurata a concorsi letterari e di poesia; opinionista in vari programmi radio e tv locali.
Attualmente redazione gruppo Azzurra, testata giornalistica, radio e tv.
Graphic design.
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