Da oggi 11 febbraio, stop alle mascherine all'aperto ma è obbligatorio averle con sé e utilizzarle in caso di assembramento, si legge nell'ordinanza del ministro Speranza che vale fino al 31 marzo.
Viene specificato inoltre che l'obbligo "non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi.
Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico. Le disposizioni sull’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie - prosegue il documento - sono comunque derogabili esclusivamente in applicazione di protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico. Si precisa inoltre che l'uso della mascherina "integra e non sostituisce le altre misure di protezione dal contagio".
Ricordiamo che non hanno l’obbligo di indossare le mascherine:
- i bambini di età inferiore ai 6 anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo;
- i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
Dall’11 febbraio 2022, inoltre, riaprono le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
In Campania ordinanza di De Luca mantiene l'obbligo all'aperto.