La protesta è emancipazione anche per il covid19
di Paolo Russo
Siamo stati travolti da annunci catastrofisti che hanno fatto da materasso a una politica di costrizione e perfino di negazione delle nostre libertà individuali.
di Paolo Russo
Siamo stati travolti da annunci catastrofisti che hanno fatto da materasso a una politica di costrizione e perfino di negazione delle nostre libertà individuali.
di Benedetto Maria Ladisa
Clamorosa svolta nell’indagine condotta dalla Procura di Brescia: ieri è stato arrestato Don Ciro Panigara, 48 anni, sacerdote della diocesi bresciana.
L’uomo è accusato di ripetute violenze sessuali aggravate su minori a lui affidati durante le attività parrocchiali.
di Monica Vendrame
Giorgio Bortolo Oliva, 65 anni, imprenditore bresciano e titolare della Olifer, non è certo un estraneo alle cronache rocambolesche. Qualche giorno fa, mentre gli sciatori di Madonna di Campiglio ammiravano il panorama del Grostè, hanno assistito a uno spettacolo inaspettato: un elicottero è atterrato accanto alle piste, sfidando il divieto di sorvolo sopra i 1.600 metri in Trentino-Alto Adige.
di Benedetto Maria Ladisa
Credo che "uomo" non sia affatto la parola giusta per chi ha commesso una violenza sessuale su un'undicenne a Mestre. L'uomo, un 45enne italiano, è ora in carcere. Anche la piccola vittima è italiana, proprio della stessa cittadina veneta. Stava tornando a casa nel pomeriggio, al termine della giornata scolastica di prima media, giovedì 10 aprile.
di Monica Vendrame
Era appena passata mezzanotte quando la festa per il compleanno di Giovanni Massaro, 22 anni, operaio di Torricella, si è trasformata in tragedia. Sulla provinciale 110, tra Lizzano e Faggiano (Taranto), un’auto fuori controllo ha stroncato quattro giovani vite: oltre a Giovanni, alla guida della Fiat Idea, sono morti Paolo Marangi, 19 anni di Sava, e due ragazze di 16 anni, Giorgia Narducci di Torricella e Anita Di Coste di Manduria.
di Giovanni Macrì
È durato solo poche ore il maldestro tentativo di fuga dell’assassino di Sara Campanella.
Stefano Argentino, questo è il nome del killer, un 27enne, studente nella stessa facoltà della sua vittima, il corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico all’Università degli studi di Messina. Era patologicamente invaghito della ragazza senza essere corrisposto.