Oggi parliamo del Reddito Di Cittadinanza (o RdC come viene abbreviato). L'argomento è tornato alla ribalta perché il Governo vorrebbe abolirlo. Per Matteo Renzi sarebbe diseducativo; per l'Onorevole Giorgia Meloni sarebbe un mezzo che si presta ad innumerevoli frodi e quindi prima lo si elimina, meglio è.
In effetti l'anno scorso per truffa aggravata nei confronti dello Stato sono state indagate quasi 6.000 persone che hanno approfittato del beneficio senza averne diritto, mentre quest'anno, in una singola operazione della Guardia di Finanza sono state indagate 1.500 persone, in massima parte stranieri, che hanno falsificato le domande per ottenere il beneficio e che poi, con commercianti compiacenti ed in cambio di una piccola commissione, scambiavano il credito per denaro contante, che poi trasmettevano, grazie ad un complice, in Africa oppure ovunque si trovassero realmente.
Questa truffa sarebbe costata 12 milioni di euro se la Guardia di Finanza non fosse intervenuta tempestivamente.
Renzi invece ritiene che il Reddito di Cittadinanza sia diseducativo, perché spinge le persone a restare sul divano, invece di rimboccarsi le maniche.
In realtà il Reddito di Cittadinanza, in mondo dove c'è sempre meno lavoro, può essere una misura opportuna. A differenza di quanto sostengono l'On. Matteo Renzi e l'On. Giorgia Meloni, bisogna intervenire per limitarne gli abusi e fare in modo che venga usato solo quando necessario. In pratica bisogna rivedere la procedura di ammissione, per evitare che il primo che passa possa farsi beffe dello Stato e bisogna anche fare in modo che, per ottenere il reddito di cittadinanza, il beneficiario sia fisicamente presente in determinati luoghi, dove deve ricevere formazione o effettuare prestazioni a favore della collettività. In tal modo il reddito verrebbe utilizzato solo da chi ne ha necessità. Voi cosa ne pensate?
AvvCataniaFrancesco