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Da venerdì 9 settembre 2022 disponibile in rotazione radiofonica “Come Together”, il secondo singolo di Solis String Quartet & Sarah Jane Morris pubblicato dall’etichetta discografica Irma Records, estratto dal nuovo album “All You Need is Love”, disco che sarà presente su tutte le piattaforme di streaming da venerdì 14 ottobre 2022. Il secondo singolo “Come Together”, invece, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 9 settembre

Dall’accattivante andamento funky e dalle fascinose colorazioni bluesy, “Come Together” è il secondo singolo del quartetto d’archi Solis String Quartet costituito da Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello, chitarra e arrangiamenti) con l’autorevole presenza di Sarah Jane Morris, cantante di blasone internazionale. Pubblicato dall’etichetta Irma Records, in seguito al primo singolo “All You Need is Love” sulle piattaforme di streaming da venerdì 15 luglio 2022 e in rotazione radiofonica da venerdì 22 luglio, “Come Together” nella versione (ri)arrangiata da Solis String Quartet & Sarah Jane Morris assume i tratti di un brano dall’imprinting moderno, che conquista già dalle prime misure soprattutto sotto l’aspetto ritmico. Le canzoni dei Beatles, quelle più celebri, sono da molti anni considerate degli standard che parecchi musicisti di estrazione e vocazione differenti hanno (ri)letto, trascritto e reinterpretato con variazioni di ogni tipo. In questi casi si va incontro a un duplice rischio: da una parte si può cedere alla tentazione di “arrendersi” alla cover in favore di un gradimento fondamentalmente certo grazie alla coppia Lennon-McCartney, dall’altra si potrebbe inciampare in operazioni piuttosto ambiziose che, per ricercare l’originalità a tutti i costi, si allontanano (quasi) completamente dal mood beatlesiano. Volutamente a metà strada fra queste due soluzioni e ben distante da qualsiasi “minaccia integralista”, il progetto ideato da Solis String Quartet con Sarah Jane Morris spicca per credibilità dei presupposti e soddisfazione nei risultati, nel rispetto della forza degli originali ma, al contempo, con la vitale esigenza di esprimere qualcosa di nuovo e particolarmente interessante. Nato da una traccia teatrale (lo spettacolo “Ho Ucciso i Beatles” incentrato sul morboso rapporto che legò l’assassino di John Lennon ai Fab Four), l’album/concerto “All You Need is Love” rappresenta un ricco connubio incardinato su musica classica e pop, grazie alla rivisitazione del Solis String Quartet che crea un mood sonoro e ritmico molto coinvolgente, dai tratti distintivi assai caratteristici, che volge lo sguardo verso il jazz e il blues specialmente per la vocalità soulful di Sarah Jane Morris, la cui eccezionale cifra artistica esclude ogni possibilità di “imitazione” passiva, puntando tutto – contrariamente – su un racconto di straordinaria e appassionante originalità. Su questo nuovo progetto discografico, la cantante inglese dichiara: «La sublime musicalità del Solis String Quartet e i loro magici arrangiamenti delle grandi canzoni di Lennon e McCartney sono stati un regalo per me come cantante. Sedimentata con assoluto rispetto, la nostra collaborazione esalta lo status classico dell’arte dei Beatles e offre al nostro pubblico un senso di tesori musicali ritrovati». Anche il Solis String Quartet spiega genesi e mood del progetto: «Le canzoni dei Beatles, ancora oggi, brillano di una luce pura assoluta come solo le migliori opere d’arte sanno fare. Con l’attenzione che si riserva ai capolavori e con l’intento di ricreare la giusta suggestione sonora in ognuno dei brani, le nostre riletture – rafforzate dalla sensibilità ed eleganza espressiva che da sempre contraddistinguono la voce di Sarah Jane Morris, offrono all’ascoltatore undici ritratti musicali carichi di significato e passione».

Biografia Solis String Quartet

Da venerdì 9 settembre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Come Together”, il secondo singolo di Solis String Quartet & Sarah Jane Morris pubblicato dall’etichetta discografica Irma Records, estratto dal nuovo album “All You Need is Love”, disco che sarà presente su tutte le piattaforme di streaming da venerdì 14 ottobre 2022. Il secondo singolo “Come Together”, invece, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 9 settembre 

Dall’accattivante andamento funky e dalle fascinose colorazioni bluesy, “Come Together” è il secondo singolo del quartetto d’archi Solis String Quartet costituito da Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello, chitarra e arrangiamenti) con l’autorevole presenza di Sarah Jane Morris, cantante di blasone internazionale. Pubblicato dall’etichetta Irma Records, in seguito al primo singolo “All You Need is Love” sulle piattaforme di streaming da venerdì 15 luglio 2022 e in rotazione radiofonica da venerdì 22 luglio, “Come Together” nella versione (ri)arrangiata da Solis String Quartet & Sarah Jane Morris assume i tratti di un brano dall’imprinting moderno, che conquista già dalle prime misure soprattutto sotto l’aspetto ritmico. Le canzoni dei Beatles, quelle più celebri, sono da molti anni considerate degli standard che parecchi musicisti di estrazione e vocazione differenti hanno (ri)letto, trascritto e reinterpretato con variazioni di ogni tipo. In questi casi si va incontro a un duplice rischio: da una parte si può cedere alla tentazione di “arrendersi” alla cover in favore di un gradimento fondamentalmente certo grazie alla coppia Lennon-McCartney, dall’altra si potrebbe inciampare in operazioni piuttosto ambiziose che, per ricercare l’originalità a tutti i costi, si allontanano (quasi) completamente dal mood beatlesiano. Volutamente a metà strada fra queste due soluzioni e ben distante da qualsiasi “minaccia integralista”, il progetto ideato da Solis String Quartet con Sarah Jane Morris spicca per credibilità dei presupposti e soddisfazione nei risultati, nel rispetto della forza degli originali ma, al contempo, con la vitale esigenza di esprimere qualcosa di nuovo e particolarmente interessante. Nato da una traccia teatrale (lo spettacolo “Ho Ucciso i Beatles” incentrato sul morboso rapporto che legò l’assassino di John Lennon ai Fab Four), l’album/concerto “All You Need is Love” rappresenta un ricco connubio incardinato su musica classica e pop, grazie alla rivisitazione del Solis String Quartet che crea un mood sonoro e ritmico molto coinvolgente, dai tratti distintivi assai caratteristici, che volge lo sguardo verso il jazz e il blues specialmente per la vocalità soulful di Sarah Jane Morris, la cui eccezionale cifra artistica esclude ogni possibilità di “imitazione” passiva, puntando tutto – contrariamente – su un racconto di straordinaria e appassionante originalità. Su questo nuovo progetto discografico, la cantante inglese dichiara: «La sublime musicalità del Solis String Quartet e i loro magici arrangiamenti delle grandi canzoni di Lennon e McCartney sono stati un regalo per me come cantante. Sedimentata con assoluto rispetto, la nostra collaborazione esalta lo status classico dell’arte dei Beatles e offre al nostro pubblico un senso di tesori musicali ritrovati». Anche il Solis String Quartet spiega genesi e mood del progetto: «Le canzoni dei Beatles, ancora oggi, brillano di una luce pura assoluta come solo le migliori opere d’arte sanno fare. Con l’attenzione che si riserva ai capolavori e con l’intento di ricreare la giusta suggestione sonora in ognuno dei brani, le nostre riletture – rafforzate dalla sensibilità ed eleganza espressiva che da sempre contraddistinguono la voce di Sarah Jane Morris, offrono all’ascoltatore undici ritratti musicali carichi di significato e passione».

Biografia Solis String Quartet

Il Solis String Quartet è un progetto dal respiro internazionale nato nel 1991 dall’incontro a Napoli di quattro musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello). I segni particolari della loro carta d’identità artistica sono rappresentati da un melting pot stilistico che abbraccia classica, jazz, world music, pop e musica contemporanea – e proprio grazie a questa loro spiccata poliedricità collaborano con nomi altisonanti della scena internazionale, fra i quali: Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Pat Metheny, Teresa Salgueiro, Richard Galliano, Michiel Borstlap, Jimmy Cliff, Hevia, Eliana Burki, Maria João, Gregor Meyle, Omar Sosa. Ma anche con artisti italiani del calibro di: Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Ligabue, Daniele Silvestri, Rossana Casale, Michele Zarrillo, Peppe Servillo, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Premiata Forneria Marconi, Stadio, Avion Travel, 99Posse. Nel 1996 sono ospiti al Pavarotti & Friends con Edoardo Bennato e vantano anche due partecipazioni in gara al Festival di Sanremo: la prima in coppia con Elisa, nel 2001, poi con Noa e Carlo Fava nel 2006. Da ospiti, invece, calcano il palco dell’Ariston di Sanremo nel 2010 insieme a Marco Mengoni, proponendo un arrangiamento per “Solo Quartetto” del brano “Credimi Ancora”. Invece, nel 2012, sono al fianco di Eugenio Finardi. Fra tutte queste collaborazioni sono particolarmente degne di nota quelle con Gianna Nannini nei tour “Perle European Tour” e “Grazie European Tour”, con Noa in tre tournée (tra cui “Noapolis World Tour”) e quella con i Negramaro per la realizzazione dell’album “La Finestra” e del DVD “San Siro Live”. Per quanto riguarda la discografia è doveroso menzionare “Metrò”, “Promenade”, “R. Evolution”, “Spassiunatamente”, “4orSolis”, “Presentimento” e “Vesevus”. Invece, per ciò che concerne progetti live recenti e in corso, bisogna segnalare “Canzoni da Camera” (con Gaetano Curreri), “Noapolis” (con Noa), “Vesevus” (con Luca Aquino e Gianluca Brugnano), “Aracadia” (con Eliana Burki Tour 2016), Gregor Meyle (“Die Leichtigkeit des Seins Tour 2017”), “Presentimento” (con Peppe Servillo), “In Viaggio coi Poeti” (con Enzo Gragnaniello), “La Parola Canta” (con Peppe e Toni Servillo), “Qualche Estate Fa” (con Claudia Gerini), “Strativari” (con Iaia Forte e Capone & Bungt Bangt) e “Ho Ucciso i Beatles” (con Sarah Jane Morris e Paolo Cresta). 

Biografia Sarah Jane Morris

Dal timbro cavernoso, dalla vocalità soulful, con un’estensione di quattro ottave, Sarah Jane Moris è un’eccellenza internazionale del canto, capace di spaziare con grande naturalezza e disinvoltura fra rock, blues, jazz, pop e soul. Famosa anche per la sua unione con i Communards a metà degli anni Ottanta e per una celebre interpretazione censurata del classico “Me and Mrs. Jones”, Sarah Jane Morris è conosciuta pure per il suo impegno politico. Nella sua produzione discografica sono particolarmente meritevoli di attenzione album quali “Sweet Little Mystery”, “Compared to What?”, “Bloody Rain”, “Cello Songs”, “Where it Hurts”. Nel corso della sua lunghissima e strepitosa carriera condivide palco e studio di registrazione con una pletora di artisti di statura mondiale, tra i quali: Tony Remy, Eska, Sekcou Keita, Soweto Gospel Choir, Adam Gassler, Avishai Cohen, Courtney Pine, Pee Wee Ellis, Dominic Miller, Henry Thomas, Martyn Barker, Tim Cansfield, Adriano Adewale, Ian Shaw, Otis Coulter, Janine Johnson, Lilybud Dearsley, Antonio Forcione, Gianluca Di Martini, Roberto Angrisani, Enrico Melozzi. Oltre all’Inghilterra, la vocalist britannica riscuote enorme successo e consensi in tutto il mondo, segnatamente in Italia, dove riceve la chiave della città di Verona, viene premiata con un Grammy europeo e vince il Festival Internazionale della Canzone di Sanremo

  

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STEFANO DENTICE
Author: STEFANO DENTICE
Biografia:
Giornalista musicale, sportivo e Press Agent Freelance, si dedica prettamente al jazz, a generi musicali affini e al calcio. Numerose le collaborazioni giornalistiche, radiofoniche e televisive passate e attuali dall’inizio della sua carriera a oggi con: Suono, Extra Music Magazine, Arte e Luoghi, Sound Contest – Musica e altri linguaggi, Roma in Jazz, Italia in Jazz, SpettacolArt, Note in Vista, ManduriaOggi, Il Giornale Off (inserto culturale online del quotidiano Il Giornale), Strumenti & Musica Magazine, Teatro Magazine, Calcio News Time, Juve News Radio, Juventus News 24, Radio Bianconera, JMania, Juvandme, RT Radio Terapia, Dischi e Musica (approfondimento musicale della testata giornalistica online May Day News, rubrica intitolata Bollettino Jazz in onda su GT Channel e SoundItalia Web TVRadio), La Voce agli Italiani, DoppioJazz (Storie di Uomini & Dischi), A Proposito di Jazz, di e con Gerlando Gatto, Globus Magazine, Radio Moncalieri (al programma Arena Sportiva), Radio Empire (testata giornalistica online collegata alla radio), Frammenti Bianconeri, Frammenti Bianconeri Channel (canale YouTube - format Poker Bianconero). Figura come membro di giuria per l’Associazione Promozione Arte (Orpheus Award per le produzioni italiane fisarmonicistiche), al 5° Premio Artistico Letterario Internazionale “Magna Graecia-Arte e Poesia”, al 2° Premio Letterario Nazionale “Autori Italiani 2022” (Liriche in Italiano), al 6° Concorso Artistico Letterario Nazionale “Il Sabato del Villaggio” – “Emozioni e Melodie in Versi”, al Sesto Premio Artistico Letterario Internazionale “Magna Graecia – Arte e Poesia” e al 3° Concorso Artistico Letterario Nazionale – Autori Italiani 2024 Da ufficio stampa indipendente, svariate le sue collaborazioni passate e attuali con associazioni musicali, culturali e festival jazz, oltre a curare la comunicazione di concerti jazz e la promozione discografica di moltissimi musicisti e formazioni jazz, fra cui: DeArt Progetti, Pomigliano Jazz in Campania, Bari in Jazz, Nazioni a Tavola, Francavilla è Jazz (Capo Ufficio Stampa), Termoli Jazz (Capo Ufficio Stampa), Tintiland, Gaiajazz Musica & Impresa, Cesena Jazz Festival (2023), Principles Sound, Dario Chiazzolino, Chiara Raggi, GB Project, Alberto La Neve, Alberto La Neve e Fabiana Dota, Nico Morelli, Rosario Bonaccorso, Francesco Mascio e Alberto La Neve, Amanita, Laura Sciocchetti, Francesco Mascio, Vittorio Cuculo, The Bumps, Giuseppina Ciarla, Pagine Vere, Michela Lombardi & Piero Frassi Circles Trio, Sissy Castrogiovanni, Nino Buonocore, Lucia Filaci, Antonio Artese Trio, Gaetano Partipilo Quintet Feat. Angela Esmeralda, Enrico Solazzo, Ludovica Burtone, Eugenia Canale Quartet, Mafalda Minnozzi, Claudio Giambruno, Andrea Sabatino & Fabio Zeppetella – Jazz Experiences, Sud Experience – Festival delle Arti (2023), Martha J. & Chebat Quartet Featuring Giulio Corini and Maxx Furian, Letizia Onorati-Max Ionata-Paolo Di Sabatino – Across the World, Letizia Onorati meets Andrea Rea-Daniele Sorrentino-Lorenzo Tucci – Connections, Letizia Onorati meets Andrea Rea-Dario Rosciglione-Lorenzo Tucci – Connections, Daniele Falasca “Accordion Solo”, Daniele Falasca Trio, Sant’Elpidio Jazz Festival (2024). Il 13 giugno 2019 gli è stata conferita la Nomina di Accademico per Meriti Artistici da parte del Presidente dell’Accademia Internazionale Il Convivio: il Prof. Angelo Manitta. Nel corso della sua attività giornalistica ha intervistato svariati musicisti di blasone nazionale e internazionale, come: Mike Melillo, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Giovanni Guidi, Daniele Di Bonaventura, Gianluca Petrella, Michele Rabbia, Renzo Ruggieri, Antonello Messina, Marc Berthoumieux, Antonello Salis, Peter Soave, Giovanni Ceccarelli, Nico Morelli, Joe Barbieri, Enrico Capuano, Mafalda Minnozzi e molti altri ancora. Da ottobre 2020 a dicembre 2022, in qualità di Press Agent (per jazz e world music), ha lavorato per la Red&Blue Music Relations, una fra le più importanti agenzie musicali italiane di comunicazione e promozione. Per conto di questa agenzia si è occupato dei seguenti artisti e gruppi: LaRizzo, Franca Barone, Alessandro Bertozzi, AB Quartet, Urban Fabula, Daniela Spalletta, Mafalda Minnozzi, Silvia Donati & Nova 40, Paolo Fresu Feat. Petra Magoni (solo promozione radiofonica), B.F. Project, Joe Debono Quintet, Giovanni Guidi, Libertango 5tet, World Expansion alias Lomagistro-Partipilo-Giachino, Floriana Foti, Dan Costa Feat. Randy Brecker, Daniele Falasca, Solis String Quartet & Sarah Jane Morris, Luca Di Luzio (solo promozione radiofonica), Blue Moka. Da agosto 2024 è caporedattore del periodico nazionale La Voce agli italiani.
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