Il 29 gennaio 2022, prende il via la decima edizione del “Master biennale in Criminologia e Scienze Forensi”.
Abbiamo sentito telefonicamente la dott. Graziella Mazza, presidente del Master e di Formazione Promethes.
<<E’ dal 2014 che ogni anno ci confrontiamo con professionisti di vari livelli, nelle nostre aule ci sono medici, educatori, psicologi, assistenti sociali, pedagogisti e molto altro, come funzionari dell'ordine che si mettono tutti in azione nella multidisciplinarietà diventando un gruppo compatto per affrontare quello che sono i comportamenti devianti nelle varie fasce di età, vari target che possono ricadere nell'ambito della criminologia.
Il Master è riconosciuto dal Miur, quindi dal Ministero dell'Istruzione e con il Patrocinio morale della Regione Calabria,1500 ore, durata biennale, dedicato all'aggiornamento del docente.
Perché criminologia e scuola? Cosa c'entrano due ambiti che sembrano così separati?
Quello che noi facciamo in aula è tutelare attraverso una serie di informazioni che mirano ad imbuto a fare prevenzione del comportamento deviante.
Il cuore del nostro master, tutto l’approccio, mira a prevenire questo tipo di comportamento, quindi l’atto criminale sia nelle fasce più giovani, adolescenziali, che nella fascia adulta.
Abbiamo in atto, in particolare, un altro master che si chiama “Pedagogia della devianza Forense e Penitenziaria “ che prende una parte della criminologia e la allarga, proprio perché c'è questo grosso problema che si sta ancora più espandendo.
In questo periodo storico, altamente distruttivo dal punto di vista emotivo, ci viene tolta la possibilità di essere liberi, un forte restringimento della libertà, in virtù di una salute, che stenta ad esserci.
Una confusione dal punto di vista comunicativo che ci porta sofferenza e grande solitudine, sappiamo che la sensazione di sofferenza data dalla solitudine è uno degli elementi che dal punto di vista esistenziale è fra i più delicati, rendendo ancora più fragile l’essere umano che ha bisogno di confrontarsi e crescere con gli altri.
Ci troviamo in una condizione di esasperazione e capiamo bene che questa grande sofferenza dal punto di vista esistenziale ed emotivo va a ricadere sul comportamento procurando attacchi di panico, stati di ansia e depressione, aumentano i suicidi perché è venuto meno quell’elemento fondamentale che rende l’uomo e la donna degni di una vita dignitosa: il lavoro che è stato rivoluzionato e la casa è diventata una prigione.
Sono aumentati così i casi di violenza domestica, le separazioni, percentualmente è anche aumentata la violenza assistita cioè quella a cui i bimbi devono assistere in casa, quando le coppie si sgretolano,quando la famiglia viene a mancare ed è un comportamento altamente distruttivo.
Quindi immaginiamo quante altre problematiche aumentano come i disturbi dell’alimentazione specialmente fra le ragazze e i disturbi legati al gioco d’azzardo, alle dipendenze.
Quindi ancor più in questo momento storico, per noi professionisti, diventa fondamentale il compito di tutelare il benessere psicofisico dell'individuo, noi siamo chiamati in prima linea.
Dico sempre che i master di formazione Promethes non sono più quelli di tre o quattro anni fa, rispetto a quelli di oggi, proprio per la premessa che siamo dei professionisti che si occuperanno delle conseguenze di tutto quello che avverrà in conseguenza di quello che sta avvenendo negli ultimi due anni.
Da qui a quindici/vent'anni ci troveremo grandi quei bambini che sono nati soli con la mamma nelle sale da parto e che hanno vissuto la solitudine di quei momenti.
Ci hanno fatto credere che noi sappiamo sopravvivere da soli con lo smart working, con il cinema a casa, con le comodità, con il mega super galattico cellulare di ultima generazione.
Stiamo costruendo, siamo responsabili, di una generazione che verrà che sarà ancor più squilibrata di qualsiasi altra generazione, perché viviamo un periodo in cui c'è una guerra silente, non una guerra fatta di bombe soldati al fronte.
Sono una psicologa,una psicoterapeuta, sono esperta in analisi del comportamento normale e deviante, quindi mi rendo conto ancor più di altri, facendo un'analisi della metacomunicazionee non della comunicazione che tutto ciò che si consuma dal punto di vista comunicativo in questi ultimi tempi ossia la confusione che poi si crea all'interno del nostro sistema e della nostra personalità e che si riproporrà nel tempo in ogni ambito della nostra vita sia dal punto di vista nelle relazioni personali e di coppia, delle relazioni familiari nella nostra vita e relazioni professionali del nostro impatto esistenziale sulla terra, quindi un argomento veramente complesso, quindi ancor di più con una mano sul cuore e una mano sulla mente, ci mettiamo in gioco con questo nuovo ed entusiasmante percorso.
Non sono sola, con me il dott. Sergio Caruso criminologo e direttore del Master, la dott. Maria Esposito psicologa, il dott.Giacomo Pantusa psichiatra forense, il professore neuropsichiatra infantile Paolo Sesti, gli avvocati D’Ambrosio e Dionisi e rappresentanti delle forze dell’ordine.
Domenica 30 gennaio, in occasione del weekend di apertura della formazione, avremo l'onore di ospitare nella nostra aula virtuale Rino Sciuto, il noto Consulente Investigativo e autore del libro "Roberta Ragusa. L'amica che non ho mai conosciuto. Diario d'indagine di un investigatore". Insieme parleremo di Criminologia, ovviamente, ma anche di indagini, lavoro nel ROS e di uno dei casi più noti della cronaca nazionale: la scomparsa di Roberta Ragusa.
I nostri futuri Criminologi daranno inizio al loro nuovo viaggio formativo facendo fin da subito il pieno di esperienza e competenza.
La nostra è una grande squadra che si mette in azione e online arriva in tutta Italia, siamo arrivati anche all’estero, l’anno scorso abbiamo avuto allievi dalla Grecia, abbiamo anche la grande ambizione di arrivare in Albania, Germania, Spagna e Francia affermandoci sempre di più come una realtà internazionale>>.
per informazioni: https://www.formazionepromethes.it/.../master-biennale.../