Si è conclusa alla Corte Ospitale la quarta edizione di “Forever Young”, per la direzione artistica di Giulia Guerra, ideata e promossa da La Corte Ospitale.
La rassegna a cadenza biennale, in cui sono protagonisti assoluti i giovani talenti Under 35 della scena nazionale, unisce le due anime della Corte Ospitale, quella residenziale e quella produttiva. “Forever Young”, inserita all’interno del programma L’Emilia e una notte 2022 e realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura, sostiene le giovani compagnie teatrali italiane per favorire il ricambio generazionale e rappresentare nuovi modi di abitare il palcoscenico. Sabato 9 e domenica 10 luglio le cinque compagnie in concorso (selezionate tra le 150 proposte pervenute), Maragoni/Fettarappa/Vila, Putéca Celidònia, Corps Citoyen, Drogheria Rebelot, Compagnia Fiore/Rossi, si sono alternate sui palcoscenici delle sale della Corte Ospitale per una ricca e animata maratona. In sala un pubblico numeroso composto, tra gli altri, da operatori, giornalisti, direttori artistici, ha potuto assistere alla presentazione dei progetti, in forma di studio della durata di 30 minuti, ai quali gli artisti finalisti hanno lavorato durante un periodo di residenza tra gli spazi della Corte Ospitale.
La commissione composta da Giulia Guerra (La Corte Ospitale), Claudia Cannella (Hystrio), Carlo Mangolini (Teatro Stabile del Veneto), Fabio Masi (Armunia), Gilberto Santini (AMAT), Fabio Biondi (L’Arboreto-Teatro Dimora) e Maura Teofili (Carrozzerie | n.o.t e Anni Luce - Romaeuropa Festival) dopo attenta visione e valutazione dei 5 lavori approdati in finale ha deciso di assegnare il Premio Forever Young 2022 a “PERSONNE, chroniques d’une jeunesse” della Compagnia Fiore/Rossi con questa motivazione:
«Ogni fiaba ha i suoi mostri. E a volte anche la vita. Tra favola nera e autofiction prende forma una drammaturgia – della parola, del suono e delle immagini – in sottile e sensibile equilibrio nel difficile racconto di un’infanzia violata e dei riverberi di questa violenza nell’età adulta.
Lucido, affilato, lontano da tentazioni retoriche, “Personne” colpisce al cuore per la capacità di andare oltre il fatto di cronaca trasfigurandolo in potente fatto teatrale».
La giuria ha inoltre deciso di assegnare all’unanimità una Menzione speciale a “Solo quando lavoro sono felice” di Maragoni/Fettarappa/Vila, «per la capacità di affrontare temi urgenti del contemporaneo, come il rapporto tra lavoro e felicità, con un linguaggio transgenerazionale condotto con lucidità drammaturgica e performativa».
Alla Compagnia Fiore/Rossi viene riconosciuto un premio di produzione pari a € 8.000,00 e l’accompagnamento da parte de La Corte Ospitale nella distribuzione dello spettacolo per le stagioni 2022-2023 / 2023-2024 come produzione del centro. Lo spettacolo vincitore sarà ospitato a Milano all’interno delle giornate dedicate ai Premi Hystrio nel 2023 grazie all’accordo stretto con Associazione Hystrio.
Durante questa edizione, “Forever Young” per la prima volta si è aperta all’internazionalità ospitando il progetto vincitore della rete franco-belga Premisses, di sostegno e accompagnamento a giovani professionisti dello spettacolo dal vivo e gemellata con La Corte Ospitale. Grazie a questo partenariato la Compagnia Fiore/Rossi, con lo spettacolo “PERSONNE, chroniques d’une jeunesse”, volerà in Francia nella seconda metà di settembre.
A “Forever Young” si è svolto anche un laboratorio di visione e giornalismo teatrale condotto da Andrea Pocosgnich di TeatroeCritica e “S-Corte Teen”, un progetto rivolto a dieci ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18 anni che hanno voluto sperimentare personali forme di relazione con il teatro agli spettacoli, incontri e confronti con gli artisti di “Forever Young”.