Intervista a Dan Costa, giovane e talentuoso pianista e compositore italo-portoghese. Da mercoledì 9 marzo 2022 è disponibile su tutte le piattaforme digitali “Iremia”, il nuovo singolo di Dan Costa feat. Randy Brecker autoprodotto. Da venerdì 11 marzo 2022, il brano è in rotazione radiofonica.
Riguardo il tuo nuovo lavoro, quale è stata la tua fonte di ispirazione?
Il brano è stato scritto sull’isola greca di Paros, dove ho vissuto per diversi anni, ispirato dall’ambiente naturale e paesaggistico incantevole, nonché seduttore, che caratterizza diverse isole mediterranee, quali le Cicladi, dove si trova quest’isola. Iremia vuol dire pace interiore in greco ed è stata una vera coincidenza che questo brano sia stato lanciato in questo periodo, date le circostanze che tuttora sfidano la pace di molti individui alle prese con l’attuale guerra.
Come è nata la collaborazione con il grande trombettista Randy Brecker?
Gli ho inviato una versione del brano eseguita da solo al pianoforte via mail, invitandolo a partecipare. Con mia sorpresa, mi ha risposto subito, dicendo che trovava il pezzo bellissimo e che sarebbe stato felice di esserci anche lui. Tra l’altro, avevo già collaborato con alcuni colleghi in comune, anche loro contattati spontaneamente e senza filtri. Seamus Blake, ad esempio, ha registrato Skyness con me e Teco Cardoso Modinha e Compelling.
Da quanto tempo non pubblicavi un lavoro discografico?
Finora ho lanciato qualcosa ogni due anni. Nel 2016 ho registrato Suite Três Rios a Rio de Janeiro, nel 2018 Skyness in Italia e nel 2020 un singolo con il cantautore brasiliano Ivan Lins a Lisbona, nonché l’album Live in California, di piano solo, registrato per caso dal vivo negli Stati Uniti.
Sei nato a Londra da una famiglia italo-portoghese, quanto le tue origini influenzano il tuo modo di comporre musica e la tua visione della stessa?
Sebbene sia cresciuto con diversi stili musicali, quali la canzone italiana di Morandi e Dalla o il pop britannico di McCartney ed Elton John, credo che la musica brasiliana con i suoi ritmi seduttori abbia giocato un ruolo preponderante, non solo dovuto alla radice africana di molti di questi ritmi tramite il lundum ma anche alle origini europee delle sue melodie tramite la modinha. Tra l’altro, tralasciando questioni musicologiche, vivendo e studiando a San Paolo ho conosciuto molti ambienti che rispecchiavano le mie stesse origini – se badiamo alla discendenza di molte delle persone che ho conosciuto lì c’erano più italo-portoghesi che in Italia o in Portogallo.
Progetti futuri? A questo singolo seguirà un album o altro?
Ci saranno informazioni a breve sul mio sito www.dancosta.net nonché su reti sociali quali Facebook ed Instagram, dove possono trovarmi come dancostamusic. Sarò lieto di rispondere ad eventuali messaggi.
Link Iremia: