di Monica Vendrame

Lo ha sentito un’infermiera alle prime luci dell’alba mentre si preparava ad iniziare il turno.

Un flebile vagito che proveniva da una scatola appoggiata sul cofano di un’auto parcheggiata fuori dall’Ospedale San Gerardo di Monza. Si è avvicinata e l’ha vista sola, tra le quattro pareti di cartone di quella culla improvvisata, avvolta da una copertina, ultimo gesto d’amore della sua mamma.

Una neonata venuta al mondo poche ore prima, nella notte tra il 29 e il 30 agosto, e poi subito abbandonata. La piccola, dai tratti ispanici, è stata portata al Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale monzese. I medici si sono subito presi cura di lei ed una volta visitata si sono resi conto che versava in buone condizioni: era pulita, con il cordone ombelicale medicato.

Allertati dal personale ospedaliero, sono intervenuti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, squadra volanti della Questura di Monza. Avviate le attività e gli approfondimenti al fine di rintracciare la madre della neonata. In particolare, si stanno  analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire a chi l'abbia lasciata nel parcheggio dell'ospedale.

Si indaga al momento per abbandono di minore. La piccola è stata affidata alla fondazione 'Monza e Brianza il bambino e la sua mamma', di cui il San Gerardo è socio fondatore, in attesa degli sviluppi investigativi.

«Da padre ho provato una grande emozione e, con i miei colleghi, ho gioito perché la bimba stava bene», racconta all'ANSA uno degli agenti della Questura di Monza e Brianza intervenuti nel parcheggio.

 

La  ricostruzione della Polizia

 

 

 

Info Autore
Monica Vendrame
Author: Monica Vendrame
Biografia:
Vive a Pegli, affacciata sul mare di Genova, dove il cielo e l’orizzonte si fondono, ispirando la sua anima creativa. Direttrice editoriale del quotidiano online La Voce agli Italiani, scrive articoli che uniscono rigore giornalistico a una sensibilità unica, affrontando temi sociali, culturali e di attualità con profondità e originalità. Vicepresidente dell’Associazione culturale Atlantide - Centro studi nazionale per le arti e la letteratura, è una promotrice instancabile di eventi culturali, dedicandosi a progetti che celebrano l’arte e la parola. Scrittrice e poetessa, traduce in versi le emozioni più profonde, trasformando il quotidiano in poesia. Attualmente sta lavorando al suo primo volume di liriche, un’opera intima e suggestiva che vedrà la luce nel 2025, promettendo di regalare ai lettori un viaggio attraverso i sentimenti e le riflessioni che animano il suo mondo interiore. Curiosa per natura, è sempre in ascolto del mondo che la circonda, con uno sguardo attento e sensibile alle sfumature della vita. La sua sete di conoscenza la porta a leggere, approfondire e rimanere aggiornata su svariati argomenti, soprattutto quelli che toccano le corde della sua anima. Nutre un amore sviscerato per gli animali, creature che considera messaggeri di purezza e bellezza, e si diletta a catturare attimi fuggenti con la sua macchina fotografica, fermando nel tempo immagini che la emozionano. Ama la pittura, apprezzandone la capacità di trasformare colori e forme in emozioni visive, e trova nell’arte in tutte le sue espressioni una fonte infinita di ispirazione. La sua vita è un intreccio di parole, immagini e passioni, un caleidoscopio di interessi che riflette una personalità poliedrica e generosa. Con la sua scrittura, il suo impegno giornalistico e la sua dedizione alla cultura, continua a seminare bellezza, ispirazione e connessione.
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